Andare dal parrucchiere è qualcosa che tutti noi facciamo con estrema semplicità, anche se sono davvero poche le volte che ci soffermiamo su questa figura e su tutto ciò che concerne il mondo di questo professionista. Ma chi è davvero il parrucchiere e cosa sappiamo in merito a questa mansione che esiste fin dall’alba dei tempi? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza in più nelle prossime righe di questo articolo.
La figura del parrucchiere è molto più antica di quello che è si possa pensare, in quanto i primi artigiani ad occuparsi di questo ruolo risalgono alla preistoria e più precisamente al Paleolitico.
All’interno delle tribù esistevano delle persone che venivano considerate molto rinomate per il loro ruolo. Il loro compito era infatti quello di purificare le persone rimuovendo tutte le energie negative che ovviamente andavano ad accumularsi con i capelli. Quando i capelli diventavano troppo lunghi si procedeva a un taglio che non solo garantiva più pulizia nell’individuo, ma riusciva a tagliare sostanzialmente ogni problema con il passato.
A tal proposito pare che il rasoio più antico risalga all’Età del Bronzo circa 4.000 anni fa. Per quanto riguarda, invece, i primi negozi bisogna aspettare l’Antica Grecia in quanto è proprio qui che i parrucchieri si specializzano aprendo le prime rudimentali boutique. All’inizio questi luoghi erano riservati esclusivamente agli uomini, in quanto solo loro potevano tagliarsi i capelli.
Nel Medioevo, invece, erano i medici che si occupavano del taglio dei capelli, motivo per cui i barbieri riuscivano anche a praticare delle operazioni mediche molto leggere, come ad esempio il salasso. Questo periodo storico però durerà molto poco, in quanto successivamente i barbieri e i parrucchieri si specializzano solamente nel taglio della barba e dei capelli, tralasciando tutto il resto. Gli artisti del settore si cimenteranno nella creazione dei toupet e delle parrucche che diventeranno celebri tra il 700 e l’800.
Verso i primi anni del 900 vengono inventate nuove tecniche e molti strumenti che non solo garantiscono il raggiungimento di risultati migliori, ma aiutano la vita del professionista. Ricordiamo infatti il phon elettrico, il diffusore, la piastra e tutti quegli strumenti che dagli Anni 2000 in poi hanno reso questo professionista fondamentale per la vita di ognuno di noi.
Il parrucchiere è un lavoratore professionista che grazie alla frequentazione di scuole e corsi specifici apprende le conoscenze utili a svolgere la professione. Dopo un ciclo di studi che gli permetteranno di apprendere nozioni teoriche e la giusta pratica, il professionista dovrà sostenere un esame che gli consentirà di ottenere un titolo valido sul territorio nazionale ed internazionale.
Potrà quindi aprire una boutique oppure lavorare alle dipendenze di un altro professionista. I parrucchieri sono solitamente coloro che si occupano di acconciare la capigliatura femminile, in quanto per il ramo maschile e solitamente diffuso il termine di barbiere. Quest’ultimo non si occupa solamente della capigliatura dell’uomo, ma anche della cura della barba e dei baffi.
Sono davvero moltissimi i compiti che un parrucchiere deve saper offrire al suo pubblico. Quelli principali riguardano proprio i capelli in quanto il professionista deve essere in grado di tagliarli, lavarli e asciugarli a seconda delle esigenze che il cliente gli esprime.
Da non sottovalutare il macro argomento che riguarda la tintura dei capelli, in quanto esistono vari prodotti che consentono al cliente di arrivare al risultato sperato. Esistono infatti tinte permanenti o shampoo colorati oppure altre tecniche più precise come meches, colpi di sole, degradé e schiariture. Per non parlare poi delle competenze richieste per mettere in pratica la decolorazione, un processo chimico molto delicato che se non effettuato a dovere potrebbe causare più danni che benefici.
Si possono poi effettuare altri trattamenti come, ad esempio, la lisciatura o la permanente oppure servizi più particolari come le extention e le treccine. Sono davvero tante, quindi, le opportunità offerte da questo ruolo, motivo per cui è necessario frequentare e portare a termine il proprio ciclo di studi prima di avvicinarsi a questo mondo.
Negli ultimi anni alcuni parrucchieri hanno deciso di abbracciare un’altra branchia dell’estetica ovvero quella che si occupa della cura di alcune parti del corpo. Proprio per questa ragione alcuni parrucchieri praticano operazioni che solitamente sono riconducibili al loro lavoro di estetista.
Ci riferiamo per esempio alla depilazione delle sopracciglia, all’eliminazione dei baffetti e in alcuni casi anche alla manicure e al pedicure. Ovviamente queste ultime pratiche non sono di competenza del parrucchiere, ma in alcuni casi è possibile beneficiare di un trattamento completo in quanto il professionista ha deciso di specializzarsi in tutte queste discipline.
In passato, inoltre, era proprio il parrucchiere ad occuparsi della realizzazione delle parrucche per tutte quelle persone che avevano problemi di calvizie oppure volevano delle soluzioni alternative per esibire look sempre nuovi. Questa pratica è però venuta meno con l’industrializzazione, in quanto esistono delle fabbriche che si occupano appositamente di questo, consentendo al parrucchiere e al barbiere di occuparsi di altro. Si tratta di una mossa vantaggiosa perché realizzare una parrucca può risultare estremamente costoso non solo per la scelta delle materie prime, ma anche per i tempi di produzione necessari al raggiungimento del risultato.
Ecco, quindi, la storia dei parrucchieri e tutti i compiti che questa figura è in grado di portare a termine.
17-08-2024